top of page
Immagine del redattoreEdoardo Matarazzo

TFM- Trattamento di Fine Mandato

Aggiornamento: 26 gen 2024

Il TFM è una forma di remunerazione aggiuntiva rispetto al compenso ordinario dell’amministratore, accantonata dalla società nel corso del mandato (o dei mandati) ed erogata nel momento di cessazione dell’incarico.


Il TFM è istitutibile da:

  • Società di Capitali(S.r.l., S.p.a., S.a.p.a.);

  • Società di Persone(S.n.c., S.a.s.);

  • Società Cooperative, Associazioni Professionali.

I percipienti sono:

  • Amministratori e Consiglieri di Società;

  • Procuratori;

    • Collaboratori legati all’azienda da un contratto di collaborazione a progetto;

  • Soci delle associazioni professionali che ricoprono incarichi amministrativi se previsti dallo statuto dell’associazione stessa.


Con il fine di ottenere la deducibilità degli accantonamenti dal reddito d’imprese IRES e la tassazione separata con le aliquote IRPEF degli ultimi 2 anni, è necessario che il TFM sia previsto da statuto oppure venga istituito con una delibera assembleare avente data anteriore certa rispetto l’inizio del mandato.


La circolare dell’Agenzia delle Entrate nr 10/2007 stabilisce che al fine dell’individuazione di una data certa, può tenersi conto dei seguenti eventi:

  • la formazione di un atto pubblico

  • l’apposizione di autentica, il deposito del documento o la vidimazione di un verbale, in conformità alla legge notarile;

  • la registrazione o produzione del documento a norma di legge presso un ufficio pubblico;

  • l’utilizzo di procedure di protocollazione o di analoghi sistemi di datazione che offrano adeguate garanzie di immodificabilità dei dati successivamente alla annotazione;

  • l’invio del documento ad un soggetto esterno, ad esempio un organismo;

  • invio del documento via PEC.


Ammontare del TFR:

Con specifico riferimento alla determinazione del suo compenso va osservato che non esiste una regola definita che permetta di identificarne correttamente l’entità.

L’art. 2389 c.c., in tema di compenso agli amministratori, non pone particolari limiti quantitativi e formali al compenso da


accantonare. Spetterà alla società determinate tale entità tramite atto costitutivo, assemblea dei socie o degli organi di amministrazione.

Con la sentenza 24848 del 6 novembre 2020) la cassazione ha riconosciuto il potere all’agenzia delle entrate di valutare la congruità dei compensi agli amministratori (sentenza 31607/2018), confermando anche la piena discrezionalità delle parti nella definizione degli importi.


In conclusione sul punto, il TFM può riguardare:

  • un importo fisso che matura annualmente

  • una percentuale calcolata sul compenso annuo spettante all’amministratore a titolo di emolumento

  • quanto ai precedenti punti con l’aggiunta (se previsto ex ante) degli eventuali rendimenti maturati all’interno della polizza.


VANTAGGI PER L’AZIENDA

  • L’Azienda precostituisce la provvista finanziaria per far fronte agli obblighi contrattuali nei confronti dell'Amministratore e/o Collaboratore mantenendo la titolarità delle somme accantonate fino al termine del mandato.

  • Gli accantonamenti destinati al trattamento di fine mandato rappresentano un onere deducibile ai fini IRES;

  • In virtù del principio di accantonamento delle somme, anche la contribuzione INPS dovuta dall’Azienda è differita al momento dell’effettiva erogazione.

  • Qualora l’amministratore sia assoggettato a massimali contributivi INPS e al momento dell’erogazione del TFM avesse già raggiunto tale soglia, la corrispettiva contribuzione prevista non sarà dovuta.


VANTAGGI PER L’AMMINISTATORE

  • In base all'articolo 17, lettera c), del TUIR, il TFM beneficerà della tassazione separata a differenza degli altri redditi soggetti ad imposta ordinaria.

  • Come avviene già per l’Azienda, anche lato Amministratore/Collaboratore, gli importi saranno assoggettati ad aliquota INPS in via differita a fine mandato.

  • Qualora l’amministratore sia assoggettato a massimali contributivi INPS e al momento dell’erogazione del TFM avesse già raggiunto tale soglia, la corrispettiva contribuzione prevista non sarà dovuta.








"Se desideri ottimizzare i tuoi risparmi e prendere decisioni finanziarie informate, considera di consultare un consulente finanziario. Un consulente qualificato può aiutarti a pianificare strategie di investimento intelligenti, gestire al meglio il tuo patrimonio e garantire una solida protezione finanziaria. Investire in modo oculato è fondamentale per il successo finanziario a lungo termine. Per approfondire ulteriormente questi argomenti, ricevere consigli personalizzati e rimanere aggiornato sulle ultime tenenze finanziarie, iscriviti alla newsletter. Inoltre, seguimi sui social per accedere a contenuti esclusivi e interagire con la community. La tua prosperità finanziaria è la mia priorità!"

Comments


bottom of page